Uno studio, coordinato da Earl Silverman, dell’Hospital for Sick Children a Toronto, ha confrontato la sicurezza e l’efficacia della Leflunamide ( Arava ) rispetto a quella del Metotrexato nel trattamento dell’artrite reumatoide giovanile poliarticolare.
Sono stati arruolati 94 pazienti di età compresa tra i 3 ed i 17 anni che hanno ricevuto in modo random Leflunamide o Metotrexato per 16 settimane, seguite da un’estensione dello studio di 32 settimane.
Un totale di 86 pazienti ha completato le 16 settimane di trattamento.
Di questi 70 sono entrati nella fase di estensione dello studio.
Alla 16a settimana, un numero maggiore di pazienti del gruppo Metotrexato, rispetto a quelli del gruppo Leflunamide, ha presentato una risposta ACR Pedi 30 ( 89% versus 68%; p = 0,02 ).
Non è stata invece osservata differenza significativa riguardo al Percent Improvement Index ( PII ) ( -52,87% versus –44,41% ).
In entrambi i gruppi i miglioramenti raggiunti alla 16a settimana sono stati mantenuti alla 48a settimana.
I più comuni effetti indesiderati che si sono presentati in entrambi i gruppi sono stati: sintomi gastroduodenali, cefalea e sintomi nasofaringei.
Aumenti delle aminotransferasi sono risultati più frequenti con il Metotrexato che con la Leflunamide.
I dati di questo studio indicano che nei pazienti con artrite reumatoide giovanile poliarticolare il Metotrexato è più efficace della Leflunamide.( Xagena2005 )
Silverman E et al, N Engl J Med 2005; 352: 1655-1666
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