Gli inibitori dell’HMG-CoA reduttasi, detti anche statine, esercitano favorevoli effetti sul metabolismo delle lipoproteine, ma possiedono anche azione anti-infiammatoria.
I Ricercatori del Dipartimento di Immunologia del Glasgow Royal Infirmary ( UK ), hanno esaminato gli effetti della Simvastatina, una statina lipofila, in un modello murino di artrite infiammatoria.
In vivo, la Simvastatina inibisce in modo significativo non solo lo sviluppo, ma anche le manifestazioni cliniche dell’artrite collageno-indotta a dosaggi non sufficienti a modificare le concentrazioni di colesterolo.
L’analisi ex-vivo ha dimostrato una significativa soppressione delle risposte immunitarie cellulari ed umorali collageno-specifiche.
Inoltre la Simvastatina ha ridotto la proliferazione anti-CD3/anti-CD28 ed il rilascio di Interferone gamma da parte delle cellule mononucleari del sangue periferico e del liquido sinoviale.
La Simvastatina ha soppresso in vitro la produzione di citochine proinfiammatorie da parte dei macrofagi attivati dal contatto con le cellule T .
Questi dati indicano che le statine possono avere un ruolo terapeutico nell’artrite infiammatoria. ( Xagena2003 )
Leung BP et al, J Immunol 2003 ; 170 : 1524-1530
Reuma2003 Farma2003