Il trattamento a lungo termine, per cinque anni, con Golimumab ( Simponi ) nei pazienti con artrite psoriasica si è dimostrato sicuro ed efficace.
Sono stati studiati 405 pazienti con artrite psoriasica attiva naive ( mai trattati ) ai farmaci anti-TNF.
I pazienti presentavano almeno tre articolazioni tumefatte e dolenti, e psoriasi a placche.
I pazienti erano stati trattati con farmaci antireumatici modificanti la malattia ( DMARD ) o farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ).
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a placebo per via sottocutanea ( n=113 ) oppure a Golimumab, per via sottocutanea, ai dosaggi di 50 mg ( n=146 ) o 100 mg ( n=146 ) ogni 4 settimane fino alla 20.a settimana.
Tutti i pazienti sono passati a Golimumab 50 mg o 100 mg ogni 4 settimane, alla 24.a settimana alla fine dello studio.
Circa la metà dei pazienti ha assunto terapia concomitante a base di Metotressato.
L’efficacia è stata misurata mediante le scale: ACR20 ( American College of Rheumatology ), DAS28 - CRP ( Disease Activity Score - C-reactive protein ), PASI 75 ( Psoriasis Area and Severity Index ) e SHS (Sharp-van der Heijde ) PSA-modificata.
Il 31% dei pazienti ha interrotto il trattamento alla 256.a settimana.
Il miglioramento clinico è stato effettivamente mantenuto con Golimumab ( ACR20: 62.8% - 69.9%, DAS28-CRP: 75.2% - 84.9% per i pazienti assegnati in modo casuale; PAS175: 60.8% - 72.2% per i pazienti con almeno un coinvolgimento del 3% della superficie corporea ).
La terapia con Golimumab ha anche inibito la progressione radiografica tra i pazienti con tali dati ( SHS PSA-modificata, variazione media: 0.1-0.3 ).
L’impiego di Metotrexato non ha influenzato ACR20 / PASI75, ma è apparso ridurre la progressione radiografica.
Il 10% dei pazienti non-trattati con Metotressato e l’1.8% dei pazienti che aveva assunto Metotressato ha presentato anticorpi contro Golimumab.
Lo studio ha dimostrato la sicurezza e l'efficacia, fino a 5 anni, di Golimumab 50 mg e 100 mg, somministrato per via sottocutanea ogni 4 settimane, nei pazienti con artrite psoriasica attiva.
Questo risultato è in linea con quello di altri farmaci anti-TNF utilizzati per l’artrite psoriasica. ( Xagena2014 )
Fonte: Annals of Rheumatic Diseases, 2014
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